Trasformatori e rete di distribuzione nel comune di Narni
lettera deling Netti che descrive la linea elettrica che porta la corrente da Stifone a Narni , per una distanza di circa 4 chilometri , con la necessità di 9 trasformatori, e con riferimenti alla distanza di sicurezza di 1,90 metri dai tetti. Linea elettrica autorizzazione Domanda al ministero per mezzo della direzione compartimentale dei telegrafi per ottenere la licenza per limpianto elettrico di Narni . Generatore dellelettricità a corrente alternata massima differenza di potenziale 2000 volt lungo la linea che collega la stazione generatrice di Stifone con Narni . In Narni poi 9 trasformatori traducono la tensione da 2000 a 109 volt e con questa tensione la corrente circola nelle diverse vie e nelle case private. I conduttori ad alta tensione che vanno a dare la corrente primaria ai trasformatori situati in punti differenti della città , sono nudi ma attraversano la città al di sopra dei tetti e sono posti in modo tale che chiunque non possa occasionalmente toccarli perché la minima distanza dai tetti è di 1,90 metri. Il massimo di corrente che circola nei conduttori della rete è di 15 Ampere , conduttori di rame elettrolitico garantito al 98 % di conduttività, sezioni variabili da 12 a 60 decimi
Maggiore dettaglio sui luoghi dovo posti i trasformatori e le cabine si ha dalla relazione dell'Ing. Vallecchi del 1924. si nota che molti trasformatori vengono messi in case private anche la linea elettrica era realizzata con pali ed isolatori che passavano in tutta la valle ed arrivavano anche a Narni Scalo.
Nell'immagine un reperto di un vecchio traliccio rinvenuto nei pressi della centrale della Morica
Relativamente alla linea di distribuzione
La linea probabilmente correva lungo la vecchia strada da Recentino fino al bivio per Taizzano da qui si possono fare varie ipotesi ad esempio la casa diroccata proprio al bivio poteva fare da cabina per poi salire a Narni lungo la costa .
si notano le palificazioni della corrente elettrica. Si parla di trasformatori messi dentro Narni ( da sette a Nove ) . dove erano ??? sicuramente ho trovato un trasformatore presso la casa di Diofebi che vuole un aumento del canone per il disturbo questa è datata . Inoltre lettera analoga è relativa a una cittadina di Narni che si lamenta per il rumore dei trasformatori e chiede un indennizzo ed aumento del canone per il fatto che i trasformatori non le permettono di affittare al giusto prezzo gli altri suoi locali, a causa del rumore. Si puo anche ipotizzare che lo stesso sindaco Paolo Eroli avesse avuto un trasformatore a casa essendo proprio vicino al teatro ove ora è museo Eroli e la casa era molto grande con molti scantinati e proprio facile da raggiungere dal Nera ed in linea daria molto vicino al bivio di Taizzano.
Angelo Angeli mi ha promesso alcuni suoi appunti in cui dice che i pali venivano presi dai castagneti di Soriano del cimino nel viterbese. per informazioni su Aldo Netti
Centrali a Tuscania sul fiume Marta
Le centrali idroelettriche di Narni Trasformatori e linee su Narni
|
|||||
|
|||||
|