"Ciò che si vede dipende da come si guarda. Poiché
losservare non è solo un ricevere,uno svelare, ma al tempo stesso un atto
creativo"
S. KIERKEGAARD
Le parole del filosofo mi sembrano le più
adatte ad introdurre questo lavoro frutto di un percorso iniziato nel lontano anno
scolastico 1998/1999 e che ha visto i nostri alunni protagonisti, in tempi e modi diversi,
in quanto ricercatori e studiosi del nostro territorio;
la nostra città è stata vista, letta, raccontata con gli occhi e con il cuore dei
bambini e proprio loro ci hanno regalato immagini a volte provvisorie e dai contorni
sfumati ma creative e di una bellezza straordinaria.
Nel corso di questi anni sono stati pubblicati i seguenti volumi:
Cera una volta antiche leggende narnesi
:
attraverso la narrazione e le immagini dei bambini si è voluto recuperare alcune
leggende sulla nostra città, piccola parte della storia e della cultura del nostro
territorio
Narni mi racconti una storia?
.....prezioso
volume che raccoglie le esperienze di conoscenza della città attraverso la scoperta dei
nomi di luogo
Un tozzu de pane e du baca dolia
. Un viaggio nel tempo, non tanto lontano, attraverso i ricordi e i documenti che
raccontano le tradizioni legate alla storia e al patrimonio culturale del quale è ancora
ricca la nostra comunità
Materiali (
che speriamo di poter pubblicare ) che documentano un percorso della Narni
degli alberi. Gli alberi metafora dello sviluppo tenace, della crescita che si fa
identità collettiva e che custodiscono la nostra memoria.
Oggi ti guido io..
la prima guida turistica On Line della nostra città in cui sono
riportati molteplici itinerari storici, artistici e naturalistici
che hanno coinvolto tutte le scuole del circolo. Essa è uno strumento di immediata
consultazione per chiunque voglia visitare Narni o desideri conoscerla meglio .
Ritengo che lapporto originale di questi lavori sia stato quello di sperimentare
una didattica che ha permesso di " educare lo sguardo " perché sin da piccoli
si possa percepire la realtà con cui entriamo in contatto, anche in modo creativo e
fantastico, scoprendone sempre nuovi aspetti ogni volta che la osserviamo. Un
educazione alla conoscenza dellambiente da tutti i punti di vista, osservando le
opere di grandi artisti, "facendo storia a partire dagli alberi, dal cibo, dalle
tradizioni, dai luoghi, dalle testimonianze anche orali, tutto ciò inteso come prezioso
documento della nostra cultura passata e presente.