| Il progetto dei murales per la pace Una nuova piramide di
pace sarà presto realizzata in Egitto e potrà risalire il Nilo. Sulla struttura di
grandi dimensioni , realizzata con alluminio e teli bianchi , verranno proiettate le
immagini degli oltre quattromila murales dipinti da bambini e volontari di tutto il mondo.
Art Miles cominciò duranta la
guerra dei Balcani nel 1997 con il semplice scopo di offrire una tela vuota a bambini e
adulti che avevano patito la guerra , in uno sforzo per promuovere la pace e l'armonia
attraverso l'arte dei murale. Tredici anni dopo, l'organizzazione ha raccolto oltre 4000
murales creati da oltre mezzo milione di persone provenienti da oltre 100 paesi. Questa
celebrazione chiamata "Muramid" è stato presentata questa settimana in Egitto
in occasione della Giornata Internazionale della Pace e verrà realizzata entro la fine
dell'anno . 
I murales hanno 12 temi specifici - la diversità
multiculturale, ambiente, sport, musica, donne, anziani, celebrità, favola, la pace,
l'unità e la guarigione, mentore, e le popolazioni indigene. Ciascuno di questi murales
ha la dimensione di un grande lenzuolo, che misura circa 3,60 metri per 1,60. Entro la
fine dell'anno, il gruppo prevede di avere tutti i murales assemblati in una massiccia
"Muramid" che si compone di dipinti murali digitalizzati e proiettati su un
rivestimento con la forma di una piramide che potrà navigare lungo il fiume Nilo,
progettato da Tarek Naga, architetto senior per la ristrutturazione della Piana di Giza.
"Noi abbimo la speranza che l'arte è un linguaggio che
possa attraversare tutte le barriere, che forse anche il più duro dei cuori potrebbe
capire come una immagine vale più di mille parole", ha detto Joanne Tawfilis, che
insieme con il marito Fouad, sono i fondatori del progetto Art. Miles Murale.
Tale progetto è iniziato nel 1997 in Bosnia, quando Joanne
lavorava con i bambini orfani nel conflitto della Bosnia-Erzegovina "su un lenzuolo
crivellato di colpi dove 350 orfani dipinserò il primo murale dopo cinque giorni di
discussione, pianto, dolore e formazione del consenso".
Da allora i coniugi Tawfilis hanno viaggiato per il mondo e
hanno fatto murales con persone provenienti dai quattro angoli del globo, da tribù in
aree remote, ai profughi ai superstiti di disastri naturali e umani. Attraverso
innumerevoli volontari che hanno organizzato gruppi di coordinamento per creare murales
all'estero anche nelle zone devastate dalla guerra e hanno fornito gran parte del
materiale artistico loro stessi a proprie spese.
L'iracheno Children's Art Exchange (ICAE), ha coordinato
l'Iraq Art Mile partnership con tre artisti iracheni per creare una serie di murales
dipinti da bambini iracheni e americani, dal titolo: Volete conoscerci meglio? "I
murales sono stati un'opportunità per i giovani da entrambe le parti, separati da un
enorme divario politico e patrimonio culturale oltreche dal linguaggio, per raccontare gli
'altri' chi fossero", ha detto Claudia Lefko, fondatore e direttore di ICAE.
"Tutti i pittori e gli artisti collaborando si sentivano molto ispirato, e parte di
questa espressione artistica, per la pace e la non-violenza nel mondo".
Attraverso l'International Education e Research Network
(iEARN) il coordinatore Manal Fitiani, i bambini delle scuole Palestinesi a Gerusalemme
Est hanno creato un murales . "Hanno richiamato con occhi diversi, da una parte la
religiosa antica terra santa, e dall'altra come si possa vivere in una terra pacifica, e
in altri murales come una madre che porta tutti i dolori, i sogni e lacrime", ha
detto Fitiani. Un murale chiamato "donna palestinese" è stato creato dagli
studenti e la loro insegnante di educazione artistica alla scuola di Al-Quds di
preparazione per le ragazze della Città Vecchia, a Gerusalemme. Fitiani ha detto agli
studenti della scuola provengono da famiglie numerose che vivono in case di piccole
dimensioni all'interno delle mura della Città Vecchia in modo che possano mantenere la
loro identità di Gerusalemme. Ha detto che queste famiglie incontrano gravi difficoltà
sociali ed economiche. Il murale raffigura la vita dentro il muro che circonda la loro
città ed è dipinto con i simboli della loro cultura e dei sogni.
Gli studenti disabili nelle scuole speciali hanno anche
contribuito a numerosi murales, con i temi più vari come l'ambiente, la pace, e altri. In
molti casi, i progetti dei murale sono serviti come fonte di espressione e di guarigione.
"Ho trovato il progetto di arte murale di grande importanza per i nostri bambini per
esprimere i loro sentimenti e i loro sogni. Questa è una grande occasione per permettere
agli altri di conoscere e capire la loro sofferenza e inviare un messaggio di pace agli
altri bambini nel mondo", ha detto Fitiani. "Questo pezzo d'arte porta nelle sue
linee e tanti colori dei simboli e messaggi per il mondo. Arte è una lingua
internazionale che tutti gli uomini sono in grado di capire e sentire."
Altri Murales sono stati creati anche negli Stati Uniti, tra
cui affreschi di rifugiati iracheni in Troy, New York e un murale di pace sulla Palestina,
Al-Awda diritto al ritorno coalizione a Carlsbad, in California.
Gli studenti di Van R Butler, scuola elementare a Santa Rosa,
in Florida, hanno completato 13 murales negli ultimi tre anni per Art Miles. Hanno
lavorato in qualità di partner attraverso la creazione di murales interculturale e
internazionali con il progetto Giapponese, Mural Exchange negli ultimi due anni.
"Abbiamo completato dipinti con i bambini dal Giappone e Abu Dhabi. I temi per la
pittura sono la pace, la cultura e la compassione", ha detto Rogers insegnante di
arte a Costanza. "Se i nostri figli si rendono conto di quanto sono simili i nostri
sentimenti e la vita , come facciamo noi a non imparare a vedere, che siamo tutti parte di
una grande famiglia globale?"
I coniugi Tawfilis dicono che Art Miles Project, permette
davvero di costruire ponti di amicizia e di comprensione tra persone di culture ed
esperienze differenti. Un forte accento è sulla partecipazione ai murale di bambini del
mondo. Joanne chiama il murales "costruzione della pace con i bambini" e ha
detto che la raccolta di oltre 4000 murales "è un pezzo monumentale visivo della
storia in formazione da parte degli interessati sui problemi che coinvolgono l'ambiente,
le donne ei diritti dei bambini, e altri problemi sociali che affliggono il nostro
pianeta. "
Fauzia Minallah, direttrice del Centro Funkor Childart a
Islamabad, ha fatto diversi murales con Art Miles. "Alcuni di loro sono molto
speciali, per esempio, il murale che è stato dipinto nella baraccopoli di Islamabad ed
esposto al 'Concerto della speranza' a New York", ha detto Minallah. "E ora di
recente in Austria, una nuova tela ,iniziata da bambini pakistani e finita da bambini
austriaci attraverso il Miglio d'Arte coordinato da Maria Bader , ha permesso la raccolta
fondi per le vittime delle inondazioni del Pakistan. Art Miles Mural Project è un
progetto bellissimo che dà 'speranza' in questi tempi oscuri. "
Minallah ed i suoi studenti anche lavorato su un murale comune
tra i bambini pakistani e italiani che è stato avviato a Islamabad e completato da
studenti italiani presso la Rocca Albornoz di Narni, in Italia. Giuseppe Fortunati, un
insegnante di informatica in Italia, ha coordinato l'evento nella città di Narni. La
città di Narni ha ispirato CS Lewis Le cronache di Narnia ed è un tema raffigurato in
molti dipinti murali creati dai suoi allievi.
"Ci piace la creazione di progetti di Art Miles e molti
studenti a Narni, Italia e in molte altre scuole hanno l'opportunità di lavorare insieme
e anche attraverso Internet per creare murales e tele di pace", ha detto Fortunati,
che ha anche fatto uno scambio di murales con gli studenti in Giappone.
Joanne, un ex dirigente delle Nazioni Unite, è stata scelta
tra 3.000 persone da Oprah Winfrey , notissima giornalista americana, per essere una degli
"80 leader che possono cambiare il mondo". Il suo instancabile lavoro è fonte
di ispirazione per tante vite che ha toccato durante i suoi viaggi. Attraverso la passione
dei coniugi Tawfilis, Art Miles Murales Project ha collegato in tutto il mondo milioni di
persone ed è diventato il simbolo artistico della pace, che avevano previsto 13 anni
prima.
"Io ammiro la passione di Joanne e Fouad e il loro
impegno per portare la pace attraverso l'arte a tutti i bambini del mondo", ha detto
Brewster Marci, docente al West Jefferson Middle School della città di Conifer, in
Colorado, la cui scuola ha realizzato tre murales. "Quando si comincia a vedere come
a livello mondiale tutto questo è veramente musica, arte, e le storie che si raccontano,
allora si è veramente ispirati."
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