I Senatori di Roma Narnesi tra il 1377 ed il 1600
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Senatori Romani da Narnia
il 18 ottobre del 1377 cede l’incarico di Senatore ed amministratore di Roma al suo Vicario che guarda caso è un Narnese Bartolomeo de Narnia , vicario de Gomezio de Albornozzo , mentre sono conservatori della repubblica romana , Niccolò dei Porcari, Antonio Guerroni e Giovanni Ilperini, oltre a i quattro consiglieri della società dei Banderari . Palazzo del Campidoglio Senatore di Roma Si occupava della gestione della città di Roma (Come ora fa il sindaco ) Sono stati senatori di Roma provenienti da Narni Giovanni de Floribus, senatore a Roma nel 1415 Egidio Angelo Arca, conte, senatore nel 1507 Ludovico Arca, senatore nel 1591 Tratto da : FONDAZIONE MARCO BESSO CLAUDIO DE DOMINICIS Senatori, Conservatori, Caporioni e loro Priori e Lista d’oro delle famiglie dirigenti (secc. X-XIX) MEMBRI DEL SENATO DELLA ROMA PONTIFICIA Furono Senatori a Roma durante il periodo papale Biagio Cardoli 1348 Vittorio Cardoli 1441 Pietro Cesi 1463 Egidio Angelo Arca 1488 Massimo Arca 1522 Ludovico Arca 1591
Per la Famiglia Cesi Aquitani si ebbero vari Senatori
tra cui il più famoso a Narni fu Pietro Cesi a cui è dedicata una tomba con lapide nel duomo di Narni
altre famiglie Senatoriali Narnesi furono i Massei e i Cardoli
Albo d’oro Roma NARNI, narnesi - s.1377, s.1433, s.1435, s.1466, s.1468, s.1508, s.1591, s.1591, s.1591 NARNI (da) Biagio - s.1434 1377 [/3] - Gometius Alburnotius [Gomez Albornoz, de Albernozio] - (Cred. VI, to. 55, c. 30). 1377/9 - Bartolomeo da Narni vicario - (Moroni, Pompili, Salimei). 1433 - Cavalca di Giovanni Massei narnese - (Moroni, Pompili). 1434-29/1 - Biagio da Narni forse dei Cardoli - (Moroni, Pompili, Salimei). 1466 - Joannes de Marsa [Massei] narniensis - (Cred. VI, to. 55, c. 49). 1468 - Co. Cav. Petrus Cataneus [Chitani, de Chitanis, Chitanus] de Cesis narniensis - (Cred. VI, to. 55, c. 49). 1508 - Cav. Egidio di Angelo Arca da Narni - (Moroni, Forcella). 1512 - Petrus Donatus equitanus de Cesis - (Cred. VI, to. 55, c. 55).1591-8/1 - [Eq.] Ludovicus Arca narniensis per totum annum 1593 - (Cred. VI, to. 55, c. 61). 1591-8/1 - Registro di breve della s.m. di Gregorio XIV spedito a favore del Dr. Ludovico Arca da Narni in vigore di cui venne eletto senatore di Roma - Cred. VI, to. 50, c. 99). 1591-10/1 - Giuramento prestato in mano de sig.ri conservatori del Sr. Ludovico Arca da Narni senatore eletto in virtù di breve della s.m. di Gregorio XIV - (Cred. I, to. 29, c. 264). 1591-17/10 - Deputazione del senatore di Roma in giudice delle cause criminali fatta dalla congregazione nella sede vacante di Gregorio XIV e decreto per la rilassazione de carcerati per cause lievi o civili - (Cred. I, to. 6, c. 190). 1591-21/10 - Decreto per la difesa della giurisdizione di Campidoglio nelle cause criminali in tempo di sede vacante e ringraziamento del Sig.r Ludovico Arca senatore alla congregazione di averlo eletto giudice delle cause criminali in detta sede vacante per morte di Gregorio XIV - (Cred. I, to. 6, c. 194)
Palazzo dei Conservatori La sede della magistratura cittadina, affidata dagli statuti cittadini ai Conservatori almeno a partire dal 1363 con il compito di affiancare il Senatore nel governo della città, sorse, a opera del pontefice Niccolo V, intorno alla metà del XV secolo ("is summus pontifex [...] aliud (palatium) Conservatorum a fjundamentis comtrui [...] faci"). Il luogo era precedentemente (almeno dal XIV secolo) occupato dalla sede dei Banderesi, capitani della milizia cittadina organizzati nella "felice società dei balestrieri e pavesati"
Furono Senatori a Roma durante il periodo papale Egidio Angelo Arca 1488 Massimo Arca 1522 Ludovico Arca 1591
Egidio Angelo Arca Senatore in Roma
di cui si dice abbia aggiornato anche gli Statuti dei notai del tribunale di Roma. Ludovico dottore ìllustre in ambo i diritti andò nel 1572 con Giulio Mangoni da Narni ambasciatore pel Comune a Paolo Emilio Marchese di Riano, Sorti per ben tre volte il grado di Senator Romano, e in questo ufficio fé ristorare il malconcio e cadente palazzo del Campidoglio. Testimonio di queste cose saranno le due seguenti inscrizioni, le quali scorgensi nell’ esterno del Palazzo Capitolino verso I' arco di Settimio Severo: LVDOVICVS ARCA NARNIEN. I ¦ V - D ¦ EQVES AC COM. VRBIS SENAT. SVB GREG. XIIII INNOC. IX ¦ ET CLEM Vili • MDLXXXXII
(Stemma del Pontefice) CLEM ¦ Vili P M ¦ LVDOVICVS ¦ ARCA • KABNIEN ¦ SENAT ¦ HEST AD MlJXCIII . (Stemma degli Arca)
gli Arca furono potenti anche a Roma ed a Firenze foto del palazzo del Bargello a Firenze
Famiglie Narnesi
Uno
studio delle famiglie Narnesi è sempre stato al centro delle ricerche
che nel tempo sono state fatte per meglio comprendere lo sviluppo della
città a partire dall’anno mille per arrivare ai giorni nostri. Tra gli
studi piu’ interessanti ci sono quelli dell’Ing. Martinori che ha
lasciato in biblioteca a Narni uno studio dettagliato in ordine
alfabetico delle principali casate, con stemmi e cronologia dei singoli
appartenenti. Anche l’Eroli, Collosi ed altri si sono cimentati in tale
impresa, ma il lavoro piu’ completo si trova presso l’archivio di stato
di Terni con il deposito dei quaderni di Enrico Subioli, che partendo
dal Martinori. approfondisce le ricerche con gli atti notarili si
eredità e doti presenti presso l’archivio notarile di Narni depositato
proprio presso tali archivi. Partendo da tali fonti ed integrandole con
ricerche d’archivio a Roma e Firenze una prima digitalizzazione delle
informazioni è stata riportata nel sito internet narnia.it .Cercando come detto nelle due Città principali del centro Italia dove le famiglie Narnesi ebbero grande rilevanza a Firenze con Capitani del Popolo e Podestà tra il 1345 ed il 1464 ed a Roma occupando l’equivalente di tale carica che pero’ in questo caso prevedeva l’essere Senatore della città di Roma. I Senatori di Roma Narnesi tra il 1377 ed il 1600, fanno comprendere come le Magistrature Narnesi si affermarono in queste grandi ed importante città, senza poi considerare altre città come Siena Perugia, Viterbo ed altre che videro in tale periodo i Narnesi nelle massime cariche della amministrazione della giustizia e della difesa militare delle città. Approfondimenti: http://www.narnia.it/firenzebargello.htm http://www.narnia.it/massei.htm http://www.narnia.it/senatori.htm http://www.narnia.it/artenarni.htmhttps://www.narnia.umbria.it/2019/01/20/famiglie-narnesi/
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ideazione e progettazione Giuseppe Fortunati |