Il dipinto della Madonna della Cintola della Chiesa di Sant’Agostino di Narni
Navigando in internet per la valorizzazione di Narni e delle sue glorie passate , ho trovato una notizia che reputo interessante e che è stata riportata in molti giornali nazionali , ma che forse è sfuggita ai narnesi.Comunque questa è un'altra opportunità turistica da valorizzare per Narnia e Narni .
Saluti Giuseppe Fortunati
Sgarbi valorizza nelle Marche il dipinto della Madonna della Cintola della Chiesa di Sant’Agostino di Narni
Vittorio Sgarbi porta alla ribalta e valorizza uno dei nostri capolavori nascosti , Si tratta della Madonna della Cintura della Chiesa di Sant’Agostino di Narni . Questa opera è stata esposta nelle marche a Caldarola , paese natale del pittore Simone De Magistris e della sua famiglia.
Il quadro visionato negli anni cinquanta anche da Federico Zeri , uno dei massimi esperti di Arte italiani , è tornato alla ribalta per una controversa attribuzione dell’opera , che ha portato decine di migliaia di persone ad esprimersi, come in un gioco a quiz sulla attribuzioni finora fatte sull’artista che ha dipinto tale opera.
Sicuramente un fatto positivo per Narni che vede un altro dei suoi gioielli nascosti e non visibili al turista , salire alla ribalta nazionale e valorizzato in una mostra che ha visto un grandissimo afflusso di pubblico.
La mostra di Caldarola, (provincia di Macerata) , che si è inaugura il 5 Marzo 2007 , è rimasta aperta fino
All’ 11 novembre 2007
Sono una ventina le opere di De Magistris (madonne, santi, e una straordinaria Ultima cena) esposte nelle sale del palazzo restaurato dopo il terremoto del 1997, a confronto con tre dipinti di Lotto e sei opere di El Greco provenienti da musei italiani, ma anche con un’Adorazione dei Magi di Tintoretto, e tele di Federico Barocci, Andrea Lilli, Pellegrino Tibaldi, Federico Zuccari, Cavalier D’Arpino. I visitatori avranno anche la possibilità di partecipare a un 'quiz' su un’attribuzione controversa: la Madonna della Cintola di Narni. Secondo Sgarbi è del 'nostro' e anzi, a quest’opera si deve il rilancio di De Magistris. Per Giordana Benazzi, tra l’altro vecchia amica dell’impetuoso Vittorio, l’avrebbe dipinta tale Michelangelo Braidi. Il critico ha lasciato l’ultima parola ai visitatori: "Per la prima volta al mondo — ha detto — potranno vedere la mostra e decidere se ….Sgarbi ha ragione".
De Magistris, un cubista ante litteram
Grande successo per la mostra di Caldarola: oltre 12000 presenze in meno di un mese
Per la prima volta, i visitatori sono invitati a esprimersi su un’opera ,proveniente dalla chiesa di Sant’Agostino a Narni, che Sgarbi attribuisce a Simone De Magistris.
In un mondo fatto ormai di quiz-show e reality anche il ‘nostro’ pittore onirico è diventato protagonista di un quiz. Se Sgarbi riteneva infatti un’opera di Simone De Magistris l’olio su tela proveniente dalla Chiesa di Sant’Agostino a Narni (Tr),
La Madonna della Cintola, c’era anche chi invece lo attribuiva a Michelangiolo Braidi, artista umbro. E’ il caso della studiosa Giordana Benazzi.
La scelta degli organizzatori è caduta allora su una soluzione insolita e altamente democratica: non solo doppia scheda in catalogo ma i visitatori chiamati ad esprimersi in proposito dando la loro attribuzione. Ecco allora lo SGARBIQUIZ:
Tra Benazzi e Sgarbi chi ha ragione? La prima mostra al mondo in cui i visitatori possono partecipare ad un quiz sull’attribuzione. Dopo 10 giorni dall’apertura, l’ago della bilancia pesa maggiormente verso Simone De Magistris con preferenze nette a favore dell’artista caldarolese.
Tireremo le somme a fine mostra… Resta il fatto che è l’unica mostra che chiama i visitatori ad un divertente e raffinato gioco di ruolo, mettendosi tutti nei panni di uno storico dell’arte, e a prendere posizione.
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tra cui quelle di Benozzo Gozzoli e di Filippo Lippi oltre a molte altre opere minori. La chiesa di Sant'Agostino racchiede anche molte opere di grande pregio.