La iconografia di Sant'Ansano a Narni
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molte sono le immagini di questo Santo e sicuramente sono state fatte da autori diversi, ma quasi certamente uno degli artisti può essere individuato tra la cerchia del così detto pittore di Narni del 1409.
Sant'Ansano (Roma, 284 – Montaperti, 1º dicembre 304) , venerato come santo dalla Chiesa cattolica, visse tra il III e il IV secolo. Secondo la tradizione portò il cristianesimo a Siena, allora Saena Julia, colonia romana, e ne evangelizzò la popolazione.
- Le raffigurazioni classiche sono diverse da quelle delle nostre zone e vari affreschi di artisti come Simone Martini , ritraggono il santo senza gli attributi presenti a Narni .
Tale culto fu probabilmente portato a Narni dai molti vescovi Senesi che si successero a Narni.
In particolare Agostino Tinacci, O.E.S.A. † (17 marzo 1343 - 1367 deceduto), Agostino Tinacci, vissuto nel XIV sec., frate agostiniano che arrivò a ricoprire la carica di vescovo di Narni. Dotato di grandi capacità "teologiche ed oratorie" fra' Agostino è documentato al seguito del cardinale Egidio Albornoz per preparare lo Stato Pontificio al rientro del papa da Avignone. Relativamente a Santo Ansano si nota anche l’influenza della scuola medica di Preci e varie opere in Valnerina .
Il culto di tale santo è presente pressoché in tutte le chiese di Narni e dintorni e suoi affreschi si trovano nelle chiese di San Francesco, Santa Maria in Pensole, San Domenico, Sant’Agostino, oltre che nella sagrestia del Duomo e varie chiese dei dintorni come Schifannoia e Terni.
- Lo stesso Federico Zeri riporta tali attributi presenti in molti affreschi delle nostre zone.
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Nella foto una immagine proveniente dalla chiesa della Coronazione
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- si notano nella parte dell'abside almeno tre icone.
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- la terza è leggermente spostata a Sinistra
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- Vediamola nel particolare
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- ricordo inoltre un'altra immagine del nostro Sant'Ansano sul lato sinistro
Passiamo ora alla chiesa
di Santa Maria in Pensole
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in questa vista si notano due diverse immagini di periodi successivi
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questa sembra essere la più antica
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nella seconda si nota un più ricco panneggio sullo stile francese
Altre immagini del santo si notano -
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sia nelle colonne , e qui forse siamo all'affresco di epoca più tarda .
- che nella seconda cappella di Sinistra
Anche nel duomo di Narni è presente almeno una icona
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questo affresco è stato strappato probabilmente da una colonna nella zona interna del sacello di san Giovenale , ed ora è costudito in sagrestia , ove ricordo anche un'altra immagine.
Altri affreschi si trovano nella chiesa di - san Domenico
- ora trasformata in auditorium
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- a causa di mostre non è possibile vedere altri affreschi di questo tipo, ma credo di ricordare almeno un altro affresco.
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- dovrebbe essere il primo a sinistra.
Altro Affresco si trova sicuramente
presso la chiesa di Schifannoia
molti altri affreschi sono a Terni e nella valnerina e presto speriamo di integrare questa nostra piccola raccolta .
Nella conferenza tenutasi nel contesto della Corsa all'Anello 2012 il 4 maggio presso il museo Eroli , diverse decine di immagini del santo Ansano, sono state mostrate al pubblico presente e l'opera pur non essendo esaustiva , ha stimolato a guardar con maggiore attenzione al nostro patrimonio iconografico, così ricco di sorprese e lati meno conosciuti.
La conferenza ha stimolato quindi un interessante dibattito tra i presenti , incuriositi dalla devozione per tali santi collegati alle malattie più ricorrenti nel medioevo .
Varrebbe quindi la pena di studiare meglio tale peculiarità del nostro territorio, che il maestro di Narni del 1409 ed i suoi seguaci, avevano così ben rappresentato nelle nostre chiese ed a cui sicuramente i fedeli narnesi si rivolgevano per trovare grazia e sollievo dai propri affanni.