Giuseppe Fortunati

Al fine di meglio identificare la situazione delle imprese della Net-Economy , nei cinque paesi partecipanti al progetto Forco-Precanet, verranno raccolti dei dati statistici generali inerenti i vari paesi , sulla base di una griglia di analisi dei dati comune.

In particolare per l’Italia i dati raccolti sono stati presi con i seguenti criteri , essendo la realta’ italiana con parametri diversi e con basi dati informative non uguali a quelle francesi e delle altre nazioni .

Per il primo quesito inerente la consistenza generale delle imprese in Italia in tutti i settori.

Ci siamo avvalsi del sistema Infocamere Ulisse , inoltre abbiamo incrociato i dati con quelli trovati su :

Il dato e’ ralativo al 22-10-2001 ha presentato subito difficolta’ infatti non ci sono fonti realmente affidabili per la suddivisione al base al numero di addetti , non essendo conformi le rilevazioni effettuate dai vari istituti preposti, tipo Camere di Commercio, INPS, Istat ect.

Il primo dato relativo richiede imprese con meno di 250 dipendenti :

tramite la nostra ricerca non abbiamo trovato il dato relativo a <250 , ma due dati alternativi <300 e <200.

Imprese con meno di 300 addetti 3.902.708

Imprese con meno di 200 addetti 3.901.384

Imprese con meno di 20 addetti 3.828.916

Imprese con meno di 10 addetti 3.704.573

Da questo prima dato si evince che la gran parte delle imprese italiane e’ di piccole dimensioni.

A tale riguardo una analisi di maggiore dettaglio si trova sul sito ISTAT e di seguito riportiamo i dati relativi:

Per quanto riguarda gli addetti si ha:

Il secondo quesito e’ la consistenza delle imprese operanti nel settore informatico:

Anche qui il dato non e’ univoco, infatti risulta difficile quantificare esattamente i lavoratori della Net Economy, non essendoci dati specifici nelle fonti ufficiali , abbiamo quindi per criteri di uniformita’ cercato di prendere dei dati certi , suddivisi nei settori merceologici tratti dalle Camere di Commercio , che identificano i lavoratori del settore informatico secondo tali categorie:

Anche qui per rispondere al quesito sulla divisione per numero di addetti i dati non sono certi ed uniformi , perche’ spesso le aziende riportano il dato in modo parziale e non omogeneo , comunque specificando che abbiamo effettuato la ricerca sulla base della tabella 1 , cioe’ sul totale degli addetti nel settore dell’informatica , abbiamo ottenuto i seguenti dati:

Imprese nel settore della Informatica in Italia al 12-03-2003

Fonte Infocamere Ulisse programma interno:

Imprese con meno di 250 addetti nel settore informatico 80.525

Imprese con meno di 20 addetti nel settore informatico 76.701

Imprese con meno di 10 addetti nel settore informatico 72.713

Abbiamo anche il dato con meno di 5 dipendenti , mentre e’ difficile avere il dato delle start up:

Numero di imprese per settore di attivita’ , sulla base dei codici della nomenclatura francese:

i primi codici corrispondono esattamente e sono i seguenti:

Totale 82.311

Data 31-12-2001

Si riportano i dati per esteso suddivisi per regione:

Per completezza di informazione e per vedere l’andamento nel tempo , oltre a visitare i siti di cui sopra , si consiglia di vedere la tabella relativa alla fine del 2002 , per potere anche valutare la tendenza delle variazioni.

Per quanto concerne il numero di addetti e la suddivisione per categorie , la situazione e’ veramente difficile da valutare infatti i dati possibili da poter prendere in considerazione variano maolto di anno in anno e le fonti da noi consultate non hanno dato informazioni seriamente attendibili. L’unica Fonte certa ed affidabile si riferisce ad uno studio dell’Unioncamere ed esattamente:

La New Economy :

Informatica e Telecomunicazioni in Italia :

Imprese, occupazione e fabbisogni professionali.

Dati 1997/1999 e previsioni per il 2000

Lisbona 24 Marzo 2000

Pubblicazione curata da:

Claudio Gagliardi - Drettore Centro Studi Unioncamere

Pietro Aimetti - Luca Schionato- Enrico Quaini : Gruppo Clas

Sulla base di tali dati si possono trarre informazioni di massima e fare delle stime per le imprese e

Gli addetti totali nei vari anni dal 1997 al 2000 e quindi fino ai nostri giorni.

Il dato pero’ oltre agli addetti all’informatica contengono dal 1997 al 2000 anche gli addetti alle telecomunicazioni

Con codici : 30010 , 30020 e 32202 oltre al codice 64200 Telecomunicazioni:

Va ricordato che tra il 2000 ed il 2003 ci sono stati grandi cambiamenti dovuti alla crisi della New Economy

Ed al crollo in borsa di molte imprese , che hanno condizionato le stime di crescita reale ed hanno portato a grandi fluttuazioni nel numero degli addetti.

Dal confronto dei tassi di sviluppo delle imprese ICT con quelli dell’intero comparto industria

e servizi, si osserva come nel periodo 1996-2001 la crescita del settore ICT sia stato del

6,3% a fronte della stabilità registrata dall’insieme dell’Industria e Servizi (che nello stesso

periodo ha visto crescere il numero delle imprese solo dello 0,2%). Tra il 2001 e il 2002 lo

sviluppo dell’intera economia è stato quasi nullo (0,1%) mentre quello del comparto ICT

risulta del 2,6% con un’ottima performance soprattutto dei servizi e apparati di TLC, per i noti

effetti di liberizzazione.

circa il 2,9% degli occupati complessivi in Italia .

Inoltre, per stabilire il numero complessivo di "addetti ICT in senso stretto", a tale dato vanno

Le imprese del settore ICT sono passate da 71mila nel 1999 a 79mila nel 2002.

Il dinamismo imprenditoriale dell’ICT (+4,4% nel 2000, + 3,9% nel 2001 e +2,6% nel 2002)

riguarda tutti i comparti e, in particolare, quello delle telecomunicazioni (8,8%, 11,0% e

6,8%), grazie ai ben noti effetti della liberalizzazione del mercato e al conseguente ingresso

Relative alle imprese in stato di fallimento e liquidazione per il settore della net-economy e delle start up, i dati sono ancora piu’ difficili da reperire , le fonti per ora trovate sono su Infocamere Movimpresa

Sempre relativamente all’anno 2001, da tale sito abbiamo tratto le seguenti informazioni :

Redazione:

Movimprese

Via G.B. Morgagni , 30H

00161 Roma

Movimprese Edizione Elettronica – Ver.2.1 – Anno 2002 Infocamere

Note interpretative Movimpresa e TRACCIATO RECORD

Per la tabella moviII2001:

ORD= Ordinamento geografico della regione

REG= Regione

NUMPRV= Ordinamento geografico della provincia nella singola regione

PRV= Sigla provincia (se PRV=0 si intende la regione)

PER= Trimestre o anno di riferimento (I97, II97, III97, 1997)

CODAT= Codice Ateco 91 (sezione e divisione)

DESCRIZIONE= Descrizione attività

Per le variabili rappresentate: Per le forme giuridiche:

REG = registrate TOT= totale

ATT = attive SC = Società di capitale

ISC = iscritte SP = Società di persone

CES = cessate DI = Ditte individuali

VAR = variazioni AF = Altre Forme

Ad esempio la prima colonna avrà come intestazione REGTOT

e si riferirà quindi al totale delle imprese registrate,

la colonna ATTDI farà riferimento alle Ditte Individuali attive.

Per le tabelle di sintesi:

REDITTE (Riepilogo delle imprese registrate ed attive per regioni e prov.)

TOTALE (Riepilogo delle imprese registrate ed attive per rami e

classi di attività economica)

Valgono le stesse abbreviazioni di cui al punto precedente quindi

la prima colonna avrà come intestazione REGTOT e si riferiirà

quindi al totale delle imprese registrate,la colonna ATTDI farà

riferimento alle Ditte Individuali attive.

REUNLOC (Riepilogo delle Unità Locali non cessate suddivise per stato di

attività delle imprese, regione e provincia)

CAUNLOC (Riepilogo delle Unità Locali non cessate suddivise per stato di

attività delle imprese e settore economico)

IMP=Imprese ATT= attive

UL= Unità Locali INATT=inattive

SOS=sospese

LIQ=liquidate

FAL=fallite

Ad esempio la colonna IMP_ATT si riferirà quindi alle imprese attive, la colonna IMP_FAL