<Stress e Plasticita' Cerebrale >
l' Apprendimento "CIBO per la MENTE"
Paolo Manzelli : <LRE@UNIFI.IT>
La struttura cerebrale non e' del tutto stabile, ma ha una forte capacita di essere modificata durante tutta la vita .
L' apprendimento cambia i processi di integrazione che avvengono tra le varie aree
cerebrali , e pertanto si creano nuovi circuiti di integrazione tra sensi , sensazioni e
cognizioni. Inevitabilmente cambiamenti profondi generano stress
( parola che viene da "sforzo mentale" ) che
viene placato da una nuova possibilita' di significazione, la quale modula la risposta
fisiologica al cambiamento provocata dallo stress determinando una crescita di conoscenze
apprese e promuove nuove capacita intellettive che nell' uomo sono molteplici.
Pertanto notiamo come l' apprendimento sia tanto naturale nei bambini che
ricercano la sua azione metabolica attiva nel sistema neuronale , allo stesso modo con cui
si ricerca il cibo per saziare lo stress provocato dalla fame.
La struttura del cervello diviene piu' flessibile con l' apprendimento qualora
quest'ultimo persegua un processo fisiologico equilibrato e progressivo nei rispetto delle
possibilita personali di adattamento biologico del cervello allo stress .
Va notato che in particolare in un contesto di forte mutabilita' storico-sociale , la
rottura di questi equilibri puo' avvenire proprio quando si oppone una resistenza
cognitiva al cambiamento, cosi' che la tensione mentale causata dallo stress aumenta
ogni qual volta che, come suggeriva GALILEO GALILEI, si voglia inopportunamente
interpretare con rigide ed obsolete e conservative concezioni, il necessario mutamento
interpretativo dei fatti e degli eventi nei quali siamo immersi nel procedere della
nostra vita.
Un livello sempre piu elevato di stress si trasforma gradualmente, ma inesorabilmente
in "angocia" , che si affaccia allora sinuosamente nel nostro
sistema inconscio e tende a scolpire il cervello in modo rigido e permanente,
incapace di sopportare ulteriori approcci di apprendimento flessibile, che se acquisiti
generano tranquillita' e danno sviluppo ad un naturale atteggiamento creativo.
Per una piu' approfondita riflessione su questa tematica vedi: http://www.edscuola.it/archivio/lre/angoscia.html