Internet 7 settembre 1969

In California  il primo flusso di dati su rete telematica.

 

Nel disinteresse quasi generale dei milioni di utenti che ogni giorno del mondo usano la rete, Internet ha compiuto trent'anni. Era infatti il sabato del lungo ponte del "Labor Day" del 1969, l'ultima vacanza prima della ripresa dei corsi universitari, il giorno in cui venne inaugurata la prima connessione fra due computer che riuscirono a scambiare dati fra loro.

Il grande evento avvenne nell'ufficio 3400 al terzo piano del dipartimento di ingegneria dell'Universitá della California a Los Angeles.

L'ufficio era quello di Len Kleinrock, quel giorno affollato da un gruppo di studenti di dottorato, uno dei quali aveva perfino portato con se una bottiglia di champagne.

Spedito via aerea da Boston, il processore delle dimensioni di un distributore di coca cola con la scritta, "Interface Message Processor" sulla parte anteriore (per questo subito ribattezzato dal gruppo "IMP", era subito stato messo in funzione.

Trasportato al terzo piano di Boelter Hall, fu quindi connesso a un computer locale. Immediatamente un flusso di dati cominció a passare dall'uno all'altro. Fu questa la prima trasmissione in rete. "E' stato il primo vagito di Internet" - ha commentato Kleinrock, citato dal Baltimore Sun.

Fu infatti il primo esperimento in cui due computer venivano messi in rete. Il frutto di una ricerca commissionata dall'Agenzia per i progetti di ricerca avanzati (ARPA) del dipartimento dell'Energia. Il primo nome della rete fu quindi Arpanet, in onore al suo sponsor.

"Nessuno si rese conto che sarebbe stato tanto importante" - commenta la storica della tecnologia, Janet Abbate, dell'Universitá del Maryland, autrice del libro appena uscito "Inventare Internet" (pubblicato dalla MIT University Press).

L'universitá della California diffuse un comunicato stampa intitolato "UCLA sará il primo nodo di una rete informatica nazionale".

Nessun giornalista chiamó, nessun giornale riprese il comunicato. La stessa indifferenza salutó alcuni mesi piú tardi il primo messaggio trasmesso a un computer remoto, all'Universitá di Standford, sempre in California.