SCENARI FUTURI Gioioso7201.gif (3357 byte)

Sembra strano, ma quanto detto è già presente, quindi parlare di scenari futuri non è utopia. Vediamo ad esempio un ipotetico salotto nell'anno 2010 e seguiamo il dialogo dei nostri amici. Non vi spaventate per l'intreccio e la velocità degli eventi, ogni persona potrà poi seguirlo con il suo ritmo(il cybercomputer viaggia ad altissime velocità). -Guarda..... ho comperato il nuovo cybercomputer , ha la telecamera incorporata e la scheda di traduzione automatica della voce. "Accenditi". Vedi come ubidisce ai comandi.... - "Cosa desideri fare padrone "...... "Attiva il videotelefono". -Devo contattare quella ditta di Parigi , per vedere se la merce che ho ordinato corrisponde alle mie richieste.- -Buongiorno monsieur , la vedo bene è anche un poco ingrassato, vorrei sapere se il mio ordine è pronto per la spedizione, ( dimenticavo di attivare prima la traduzione simultanea del cybercomputer) , "traduci in francese " .... Ora va bene ; vediamo se la merce che volevo è di mio gradimento , grazioso quel cappellino , lo inserisca nell'ordine, quelle camicie hanno un collo che non mi piace, le tolga per favore: ecco, mi sembra che il resto vada bene , migliori però un poco la confezione di quei vestiti........... arrivederci a presto.- Finito il lavoro, voglio divertirmi un poco con il mio gioco preferito: Navigando intorno al mondo. " Guarda come è divertente, sembra proprio di essere su di una nave , vediamo il salone delle feste........ bellissimo! ed ora rotta per la Polinesia, era da tanto che ci volevo andare ... ora inizia la caccia al tesoro, devo prima di tutto trovare l'isola misteriosa e poi .........." Una volta concluso il gioco, decido di avere informazioni dal cybercomputer su eventuali escursioni organizzate in mountain bike. Vorrei fare un giro in bicicletta domani, (grazie al cybercomputer ho molto più tempo libero per stare con gli altri) mi collego con il club del mio paese e vedo la lista delle escursioni settimanali; noto che domani c'è un bel giro all'eremo francescano. Si parte alle ore 16, constatata la disponibilità, mi prenoto, ci sono anche i miei amici , così ci divertiremo un poco.

-Ora bisogna però che registri sul cybercomputer quella lezione sui nuovi sistemi operativi informatici, così i miei allievi potranno andare avanti nel programma di studio..... Prima però debbo correggere i loro compiti: vediamo nella casella elettronica se li hanno già fatti. Come al solito mancano quelli di Marco, bisogna che gli mandi un sollecito.-

E' bello poter lavorare da casa senza perdere ore ed ore in estenuanti file di automobili che intasano il traffico.

-Visto che ho tempo, voglio vedere se ci sono dei fax in arrivo per me, "Fax prego", ecco la lista degli ultimi fax arrivati e non ancora letti. Fammi stampare questo fax in cui ci sono le quotazioni di borsa. A proposito, bisogna che mi ricordi di contattare la mia banca per vedere come va il mio conto corrente. "Banca prego" ed ora "visualizza ultimi 20 movimenti". Sarà il caso di risparmiare un poco altrimenti non si arriva a fine mese......- Vediamo ora se a livello comunale ci sono novità. "Guarda!!! Finalmente si sono decisi a pavimentare quella strada : il costo mi sembra però eccessivo, manderò una richiesta di ulteriori informazioni." Voglio poi rispondere ai referendum sulla discarica comunale e sulla diminuzione delle tasse scolastiche . Devo anche ricordarmi di richiedere il certificato di famiglia e l'atto di nascita; è meglio farlo subito. "Sembra incredibile , sono le ore 22 e posso trovare aperto il telecomputer comunale." Dopo aver votato sui referendum e stampati i miei certificati, decido di rilassarmi un poco , magari vedendo uno spettacolo di varietà tradizionale . - Andiamo al Lidò di Parigi . Certo rispetto alla vecchia televisione è tutta un'altra cosa , la qualità dell'immagine è a dir poco eccezionale, sembra di esserci....... -

-Che cosa vi sembra ? Vi piace il cybercomputer?.........

Non abbiate timore che per fare le attività adesso illustrate, saranno sufficenti solo poche ore al giorno. Lo stesso tempo che attualmente passiamo davanti alla televisione.Potremmo però anche lavorare da casa e sbrigare diverse attività ,che altrimenti, ci farebbero perdere tempo e denaro.-

E' bello diventare protagonista delle scelte sull'informazione e sarà anche più facile ed economico acquistare nuovi prodotti, addirittura, confezionandoli personalmente sulle proprie esigenze. Ad esempio, ci potremo fare il nostro giornale personale, prelevando da diversi quotidiani, solo le notizie che ci interessano, per poi trasferirle sul nostro cybercomputer ed eventualmente stamparle su carta. Questo comporterà maggiore flessibilità nelle scelte e notevoli riduzioni di costo, sia di produzione che di trasporto e distribuzione. Non si sprecheranno più tonnellate di carta, si risparmierà in benzina e gasolio, inquinando anche di meno. Potrei anche personalizzare la mia discoteca creando dei dischi assemblati da me, scegliendo tra i vari generi di musica , facendo come nei concerti di Pavarotti in cui coesistono brani lirici con musica rock e di altro genere. Basterà semplicemente scegliere i brani e cliccare sul mouse per trasferire nel mio cybercomputer quanto mi interessa. Gli editori, dovranno semplicemente mettere nella rete mondiale i loro prodotti. Ogni persona, potrà inserire suoi lavori : sarà poi il pubblico a scegliere, invece di critici settari, non meglio definibili. Anche i costi dovranno scendere e ci potrebbe essere anche più giustizia , dando a chi produce idee e lavoro, la possibilità di raccogliere anche un corrispettivo economico, in base a quante persone hanno letto o prelevato il suo articolo o prodotto. Specialmente i più deboli e disadattati potrebbero trarre benefici da queste nuove tecnologie, pensate ad esempio ad un sordo; potrebbe leggere sul video le telefonate ed i messaggi sonori a lui rivolti: oppure ad un cieco ; che invece di non vedere il giornale, lo potrebbe stampare con la sua stampante Braile direttamente a casa sua, senza maggiorazione di costi. Le care nonnine, potrebbero ordinare la spesa e qualsiasi altro prodotto, in ogni parte del mondo, senza dover uscire di casa; senza fare estenuanti giri nel centro della città per richiedere certificati o semplicemente per avere informazioni. Potranno spendere il loro prezioso tempo, in attività più tranquille e rilassanti, come andare in un parco o prendere il tè con le amiche. Anche il modo con cui verrà proposta l'informazione sarà sempre più facile ed amichevole in modo da essere usato da tutte le persone, anche quelle più semplici o svantaggiate, addirittura potremo scegliere il personaggio, o il timbro di voce, con cui farci dire le notizie dal computer. Ad esempio ci potremmo fare leggere il telegiornale dalla voce sintetizzata del presidente degli Stati Uniti , oppure il bollettino della borsa dalla voce di Alberto Sordi. Infine a livello di intrattenimento e di gioco, le possibilità diverranno molteplici, il classico videogame lascerà il posto al cybercomputer, che potrà svolgere brillantemente anche tale attività, addirittura con l'ausilio di dispositivi tridimensionali, come: caschi virtuali , sensori di ogni genere, che permetteranno un coinvolgimento emotivo finora sconosciuto. Un settore che poi già da ora ha grande sviluppo, è quello erotico, ad esempio negli Stati Uniti la produzione di cd-rom di tale tipo è di gran lunga uno dei mercati che fatturano di più, vi risparmio però dettagli piccanti su tale argomento, che pur essendo interessante ed in forte espansione, riguarda troppo la sfera privata, ed ognuno sarà libero di prendere verso di esso , l'atteggiamento che meglio preferisce. Non voglio però concludere questa carrellata con tale argomento, perchè la mia speranza è che queste nuove tecnologie, possano soprattutto essere uno strumento di crescita culturale: una nuova possibilità di comunicazione positiva tra gli esseri umani, per crescere insieme e condividere quanto di sano e bello la mente umana può creare. Mi piace quindi terminare, citando le bellezze artistiche che sono il vanto della nostra nazione. Ricordo infatti che molti musei stanno già rendendo disponibile il loro patrimonio culturale, trasformando in formato digitale tutte le opere artistiche in essi contenute, per renderle fruibili a tutti noi per via telematica. Quindi nel 2010, potremo anche visitare un museo con il cybercomputer, facendolo venire.... a casa nostra.