IL MONDO DEL LAVORO Gioioso7201.gif (3357 byte)

Moltissime saranno le nuove opportunità di lavoro che i nuovi mezzi creeranno, sia per quanto concerne il così detto telelavoro, cioè il lavoro effettuato da casa invece che presso un ufficio, che i lavori connessi con la produzione delle nuove reti e soprattutto delle nuove informazioni, oltre alla manutenzione di tutti questi sistemi. Molti impiegati hanno già la possibilità di lavorare da casa invece di recarsi tutti i giorni sul posto di lavoro. Ad esempio, molti ricercatori possono fruire del Telelavoro, come ulteriore opportunità. Anche gli impiegati bancari , potrebbero effettuare la loro attività da casa , collegandosi con il terminale della banca. Gli operatori di borsa operano già da tempo con i nuovi strumenti, ed è ormai collaudata la Borsa Telematica. I giornalisti, per scrivere i loro pezzi , potrebbero lavorare nel luogo a loro più confacente, invece di recarsi in redazione. I disegnatori già oggi operano al computer per effettuare il loro lavoro, che grazie alla telematica potrebbe essere notevolmente agevolato. I classici impiegati di sportello, dipendenti statali e comunali, bancari, dipendenti sanitari delle Usll, impiegati dell'A.C.I. (pratiche auto), dipendenti ministeriali e burocrati di ogni genere e settore, vedranno radicalmente modificato il loro lavoro, grazie alla possibilità per il cittadino, di effettuare da casa, sia richieste di certificati, che prenotazioni di qualsiasi natura. Tutte le agenzie di servizi si evolveranno in maniera diversa: dalle agenzie di viaggio, alle agenzie immobiliari, dai servizi finanziari, alle agenzie matrimoniali. Tutti dovranno aggiornare i loro servizi, dal loro ufficio alle abitazioni di ogni potenziale utente. Anche la telemedicina, permetterà di effettuare diagnosi a distanza , potendo attuare consulti tra medici in teleconferenza; inoltre si potranno smistare i casi urgenti nei vari ospedali , con centri di prenotazione opportunamente informatizzati. Molte altre applicazioni si possono ipotizzare, ma invece di soffermarci su di esse analiziamo anche i lavori prettamente connessi con la produzione e la realizzazione del telecomputer. Ovviamente dovranno essere potenziate sia la ricerca che la produzione vera e propria dei telecomputers, con lavoratori che opereranno alla progettazione ed alla produzione dei vari componenti oltre che all'assemblaggio delle macchine. Ci saranno poi sempre più persone addette alla produzione dei dispositivi di trasmissione delle informazioni, quindi operatori nelle telecomunicazioni, siano esse tramite linea telefonica, che via cavo a fibre ottiche, oltre alla realizzazione di tutte le centrali di smistamento dei segnali, ci sarà la posa fisica delle fibre ottiche sia tra città e città , ma molto di più dalla centrale ad ogni casa (sarà come portare la luce "dell'informazione" in ogni abitazione). Parallelamente si svilupperanno anche servizi via satellite, con stazioni orbitanti e postazioni ricetrasmittenti, quindi ,impianti di parabole, installazione di ricetrasmettitori, centri di trasmissione del segnale. Per tale motivo le quotazioni di borsa dei titoli telefonici e delle telecomunicazioni sono in continua ascesa negli ultimi tempi. Ci saranno poi molti nuovi lavoratori negli studi di produzione dei programmi per il telecomputer, con artisti di ogni genere, che opereranno accanto a studiosi e scienziati di tutte le discipline . Serviranno inoltre programmatori ed informatici che conoscano i sistemi di lavoro del nuovo mezzo, ad esempio ora per Internet si richiede la conoscenza del linguaggio HTML , un linguaggio ipertestuale che permette di scrivere informazioni collegate ad immagini . Altro fatto importante è il continuo aggiornamento delle informazioni, che richiederà notevole impegno di mezzi, materiali e potenziale umano. Attualmente si sono creati nuovi posti di lavoro, per convertire informazioni di vecchi supporti, come foto, films, videoregistrazioni, documenti cartacei, nel nuovo linguaggio universale, con produzione di dispositivi come lo scanner, per trasferire in formato binario, scritte e foto. Anche le cineteche e le videoteche dovranno essere aggiornate con la conversione in sistema binario, per non perdere l'enorme patrimonio già prodotto di tutti i films, telegiornali, documentari e materiale filmato di ogni genere.

Stiamo constatando la creazione di un sistema di alleanze tra colossi cinematografici e televisivi, con società informatiche e di telecomunicazione , proprio in vista dell'evento del secolo, "la nascita del Telecomputer".