L'INDUSTRIA. Fortunatamente molte persone
nel mondo erano sufficientemente ben intenzionate.
Questi pensavano che non si poteva combattere l'ingiustizia con l'ingiustizia.
Il solo modo per risolvere i problemi sia per il ricco che per il povero
era quello di collaborare
LA CONTROVERSIA
I lavoratori stavano da una parte del cancello della fabbrica il padrone
dall'altra.
Si sentiva aria di problemi.
I lavoratori erano insoddisfatti. Chiedevano:" Vogliamo l'aumento del salario";
"Altrimenti non veniamo a lavorare".
Anche i padroni erano insoddisfatti e rispondevano: " Vogliamo che lavoriate
di più e più veloci. altrimenti non verrete più a lavorare."
I lavoratori domandavano: "Vogliamo il salario più alto, più alto".
I padroni ripetevano: " Lavorate meglio, lavorate meglio".
La situazione divenne pericolosa. I lavoratori afferrarono le pietre e le tirarono
ai padroni, allora questi prresero il telefono e chiamarono la polizia e l'esercito
che li salvò.
Da un angolo spuntò fuori un uomo con un grande cappotto. Era vecchio ed un po curvo.
Passò camminando senza dire una parola.
Era abbastanza. In un attimo i lavoratori lasciarono giù le pietre. I padroni appesero il
telefono e garbatamente si aggiustarono la cravatta.
Il padrone disse ai lavoratori: " Va bene, domani vi darò l'aumento".
A sua volta i lavoratori dissero al padrone: " domani verremo
a lavorare.
alle otto in punto. Anche se adesso non puoi pagarci"..
Allora un uomo provocò l'avversario dicendo: " Perchè dovremmo farvi queste
concessioni per quell'uomo col cappotto grigio? " Non ha vissuto qui per molto tempo.
"Di che cosa hai paura. Guarda come è piccolo!"
"Silenzio, sei un ignorante." dissero all'unisono i lavoratori ed i padroni.
" Non sai chi è? E il nostro maestro. Insegnò a tutti noi quando eravamo
bambini."
In altri paesi dove non c'erano molte scuole le cose non finirono così bene.
In quei paesi c'erano molte prigioni e la libertà di parlare era limitata.
Comunque si poteva lavorare.
Sai in quali paesi accade
ciò?..........................................................................
......................................................................................................................
.......................................................................................................................
|